Covid19, Dpcm del 3 novembre 2020: tutte le misure per zona

Nella serata di mercoledì 4 novembre 2020 Conte ha presentato un Dpcm che introduce misure restrittive per limitare e controllare la diffusione del Covid, a seconda dello stato di rischio delle regioni. L’Italia è stata divisa in tre aree: non ci sono regioni in aree verdi “nessuna regione si sottrarrà alle restrizioni a causa della situazione critica”.

Nel corso della conferenza stampa Conte ha affermato che “se introducessimo misure uniche in tutta Italia produrremmo un duplice effetto negativo, non adottare misure veramente efficaci dove c’è maggior rischio e imporremo misure irragionevolmente restrittive dove la situazione è meno grave”. 

“Le misure comunicate entrano in vigore venerdì e sono valide fino al 3 dicembre. Periodicamente il Ministero della Salute, alla luce dei dati epidemiologici, rettificherà lo status delle regioni.”

Limitata la didattica delle università, proseguono le attività di ricerca.

Tutti gli spostamenti limitati sono consentiti nel caso di comprovate esigenze lavorative, di salute e di necessità, giustificate con autocertificazione.

Rimane consentita in tutte le aree l’attività sportiva individuale all’aperto.

Rimangono aperti parrucchieri in tutte le aree.

AGGIORNATO AL 30 NOVEMBRE 2020

Area Gialla

Nell’area gialla, con criticità moderata, rientrano Lazio, Molise, Provincia Autonoma di Trento, Sardegna, Veneto, Liguria, Sicilia.

Area Arancione

Nell’area arancione, con criticità medio alta, ci sono Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria.

Area Rossa

Campania, Lombardia, Piemonte, Calabria, Toscana, Valle D’Aosta, P.A. di Bolzano rientrano nell’area rossa.