Coronavirus

Coronavirus, Dpcm dell’11 marzo 2020: “è il momento di compiere un passo in più”

Nella serata di mercoledì 11 marzo 2020 il Premier Conte ha annunciato, tramite diretta Facebook, la firma di un decreto che impone condizioni ancora più restrittive per il contenimento del Coronavirus in Italia. Le misure entrano in vigore dalla mattina del 12 marzo 2020. Nel testo del decreto sono indicate gli esercizi commerciali riguardanti la vendita al dettaglio a cui è imposta la chiusura e quelli riguardanti servizi per la persona che possono continuare la loro attività.

Il testo del Dpcm 12 marzo 2020

Il discorso di Conte

Conte: “Queste vostre rinunce stanno offrendo un grande contributo al paese. In questo momento tutto il mondo ci guarda, vedono un paese in difficoltà, ci apprezzano anche perché stiamo dando prova di grande resistenza. Domani non solo ci ammireranno ma ci prenderanno come esempio positivo di un paese che grazie al proprio senso di comunità è riuscito a vincere la sua battaglia contro questa pandemia.

Siamo il paese in Europa che per primo è stato colpito più duramente dal Coronavirus. Siamo anche quelli che stanno reagendo con maggior forza diventando giorno per giorno un modello anche per tutti gli altri. Abbiamo tenuto conto, insieme a tutti i ministri, di tutti gli interessi, di tutti i valori in gioco, al primo posto ci sarà sempre la salute degli italiani. L’effetto di questo nostro grande sforzo potremmo vederlo solo tra un paio di settimane.

Ora è il momento di compiere un passo in più. Ora disponiamo anche la chiusura di tutte le attività commerciali ad eccezione dei negozi di generi di prima necessità. Industrie e fabbriche potranno continuare a svolgere le proprie attività produttive a condizione che assumano protocolli di sicurezza adeguati.

Nominerò un commissario delegato per potenziare la risposta delle strutture ospedaliere. Sarà un commissario che avrà ampi poteri di deroga. La persona che nominerò sarà il dottor Domenico Arcuri amministratore delegato di Invitalia.

Se saremo tutti a rispettare queste regole usciremo prima dall’emergenza. Ogni individuo si sta giovando dei propri e anche degli altrui sacrifici.”