Intenzioni di voto a una settimana dall’inizio della crisi
A una settimana dall’inizio della crisi di governo aperta da Salvini, escono i primi sondaggi sulle intenzioni di voto. Sembra ormai sempre più lontana l’ipotesi di tornare alle urne in autunno.
La situazione politica è ancora lontana dall’essere chiara. Per martedì 20 agosto 2019 si attendono le dichiarazioni del Premier Conte al Senato, in questa occasione il centrodestra ha più volte dichiarato di voler procedere al voto di sfiducia del presidente del consiglio. Vediamo quali partiti vengono avvantaggiati da questa situazione e quali invece perdono consensi.
CRISI DI GOVERNO: COSA È SUCCESSO? QUALI SONO I POSSIBILI SCENARI?
Il sondaggio
Il sondaggio riportato è prodotto dall’istituto Termometro Politico per La7. Condotto su un campione di 2500 persone, non vengono indagate ancora le intenzioni di voto per il nuovo partito di Toti, Cambiamo, nato da una scissione in Forza Italia.
La Lega
Paga la situazione della crisi di governo innescata da Salvini, scendendo di quasi 2 punti rispetto allo scorso sondaggio fermandosi al 36,1%.
Il centrosinistra
Cresce di quasi un punto da settimana scorsa con il Partito Democratico al 23,4% e Più Europa al 2,3%.
Il MoVimento 5 stelle
In crescita dello 0,7% rispetto allo scorso sondaggio, ottiene il 18,2%.
Il centrodestra
In perdita anche il centrodestra che cede quasi un punto percentuale con Fratelli d’Italia al 7,1% e Forza Italia al 6%.
Altri partiti
Tra i partiti minori troviamo I Verdi al 1,8%, La Sinistra all’1,8%, il Partito Comunista con l’1% e altri partiti che complessivamente ottengono il 2,3%.
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